Credo che un po' tutti sappiano cos'è Second Life, quindi se siete tra quei pochi che ancora non ne hanno mai sentito parlare, vi rimando al sito ufficiale dicendovi solo che è un simulatore di vita virtuale a cui partecipano oltre 8 milioni di persone sparse in tutto il pianeta.
Dopo questa breve premessa, vi spiego perchè scrivo questo articolo: mi piacerebbe sapere cosa ne pensate della popolarità di Second Life, perchè secondo voi così tante persone sentono il desiderio di crearsi una nuova vita virtuale (ponendo a volte la vita reale in secondo piano) e se avete provato Second Life potete dirci le vostre esperienze positive o negative.
Ecco cosa penso io di Second Life: prima di tutto credo che Second Life non sia un videogame (anche se viene spesso inserito nella categoria dei giochi online) perchè è un prodotto più complesso ed articolato rispetto ad un qualsiasi videogame in commercio: credo sia più corretto definirlo "simulatore di vita virtuale". Cosa ti permette di fare? Ti da l'occasione di crearti una seconda vita in cui potrai lavorare, innamorarti, costruire una casa, fare sesso virtuale... in pratica potrai fare tutte (o quasi) le cose che si fanno nella vita reale. La popolarità di SL in realtà non saprei spiegarmela, un po' come non saprei spiegarmi la popolarità di "Harry Potter" o de "Il Codice da Vinci". Credo però che quelli della Linden Lab (i creatori di Second Life) abbiano puntato principalmente su 3 fattori: curiosità, speranza ed illusione.
1) curiosità di tutte quelle persone che entrano in SL perchè ne hanno sentito parlare in TV, su Internet oppure perchè hanno visto un articolo sul giornale. Queste persone dicono: "Chi lo sa com'è Second Life... Lo devo provare anche io, lo provano tutti!"
2) speranza di quelle persone che non hanno (o non credono di avere) più sogni nella vita reale e si gettano in Second Life alla ricerca di un rifugio. Queste persone sono anche quelle che (a volte) trascurano la vita reale per dedicarsi esclusivamente a quella virtuale
3) illusione di quelle persone che entrano in Second Life... per fare soldi! E' ormai dimostrato scientificamente (scherzo) che ci sono forse solo 2 o 3 persone che hanno fatto veramente i soldi in SL. Quindi è inutile che vi iscrivete per diventare milionari o per "arrotondare lo stipendio"

Vorrei sottolineare che questo articolo non è stato scritto con l'intento di criticare Second Life, nè di criticare le persone che si iscrivono e popolano tale mondo virtuale. Il mio unico intento è quello di capire perchè SL sia diventato così diffuso a livello mondiale e perchè milioni di persone hanno deciso che la loro vita reale non era sufficiente a soddisfare i loro desideri.

6 commenti:

    On 2 agosto 2007 alle ore 10:08 Anonimo ha detto...

    Condivido pienamente questi tuoi pensieri,e mi permetto di aggiungere che secondo me,il punto 2 è molto peggio di così, perchè illude persone che magari hanno dei problemi (di qualunque tipo) e che sono magari emarginate sotto l'aspetto sociale,di poter crearsi una seconda vita trascurando in maniera quasi totale quella vera, aumentando ancor di più la loro emarginazione

    On 2 agosto 2007 alle ore 12:20 Anonimo ha detto...

    Quoto te e falling.
    Ho anche io delle difficoltà a volte, ma è troppo comodo andare a nascondersi dietro un'immagine falsa creata in 3d.
    La mia immagine nel web è la stessa reale, questo non mi ha impedito di conoscere delle belle persone.

    Forse all'inizio, non so, SecondLife era partito come una sorta di gioco: facciamo che abbiamo una seconda possibilità. Sotto questo punto di vista, i primi forse non rientravano nelle categorie riportate: l'importante era il gioco, certamente con interesse aumentato dalla curiosità di sapere "come sarebbe andate se...": se fossi diverso, se le condizioni fossero diverse, ecc...
    Ma alla fine, anche qualcuno ci prova, le persone sono sempre quello che sono, in virtuale o reale. Tanto che in SL, come in ogni altro posto reale, sono comparsi i truffatori, gli onnipresenti pedofili, ecc ecc ecc.
    Insomma, SL mi pare sia diventata un'altra vita praticamente identica a quella attuale...
    Penso che ci sia il rischio delineato da falling: qualcuno che ci casca, nel bene o nel male purtroppo c'è sempre.
    Penso che la prima categoria sia la maggioranza (curiosità); sarà che sono troppo distante da certe cose, ma l'idea che cia qualcuno che pensa di guadagnare senza dare nulla in cambio... mi pare proprio veramente virtuale!

    On 2 agosto 2007 alle ore 19:43 Anonimo ha detto...

    Il punto 1 esprime a mio parere il lato buono di SL: tutti ne parlano, tutti (quasi tutti, io no!) lo provano ed a molti piace; fino a qui tutto bene.
    il punto 2, unito al commento di falling, è il rovescio della medaglia ed in questo contesto (ma solo in questo) l'intervento di Elton John di ieri non è poi così tanto strampalato...

    volevo solo sottolineare che giocare a Second Life non è un qualcosa di cui vergognarsi. SL infatti può anche essere preso come gioco con cui passare un po' di tempo; però il modo con cui molte persone si avvicinano a SL è preoccupante.

    @ massimom: ci sono parecchie persone che entrano in SL per fare soldi. Basta farsi un giro sul forum italiano di SL per vedere decine di persone che senza saper fare niente si iscrivono con questa speranza.

    On 12 maggio 2010 alle ore 00:19 Anonimo ha detto...

    arrivo tardi a leggere ma vi posto un blog nato proprio sulla dipendenza da Second Life
    www.secondlifevsreallife.blogspot.com
    grazie
    Bianca